"Lo stesso rimedio puo essere utilizzato per l'animale e per il suo proprietario, essendo entrambi intimamente legati."
L’omeopatia è un metodo di guarigione che può essere utilizzato per aiutare a curare tutte le specie animali. I principi dell’omeopatia per gli animali sono gli stessi dell’uomo. Gli animali sono molto sensibili all’omeopatia. La fisiologia animale mostra le stesse reazioni positive al trattamento omeopatico, ma ci sono delle differenze da tenere in considerazione.
L’approccio globale alla malattia è lo stesso, basato sui disturbi emotivi e sull’intervento sugli umori. (Cani aggressivi in reazione alla paura, gatti arrabbiati che marcano il territorio urinando sul letto, ecc). Gli animali non possono parlare, non possono spiegare a parole il loro dolore o le loro paure. Spetta quindi al proprietario descrivere i sintomi dell’animale all’omeopata o al veterinario. A tal fine, è importante annotare le osservazioni dell’animale, come le abitudini alimentari, le preferenze e i sintomi.
L’omeopata o il veterinario osservano quindi l’animale per comprenderne meglio il comportamento, il linguaggio del corpo e per determinare le cause alla base dei suoi problemi di salute. Questo approccio olistico consente di personalizzare il trattamento omeopatico per ogni animale, tenendo conto dei sintomi fisici, delle abitudini e delle preferenze.
Questa breve guida è destinata all’uso di medicinali omeopatici per il trattamento di malattie e disturbi comuni degli animali domestici. È necessario sottolineare che se i sintomi persistono per un periodo di tempo ragionevole, è necessario consultare un veterinario.
Nell’ambito di questa guida non è possibile trattare tutti i casi di patologie veterinarie.
I disturbi o le malattie selezionati saranno quelli che compaiono più frequentemente e per i quali i consigli omeopatici di automedicazione saranno i più rapidi ed efficaci.
L’omeopatia veterinaria presenta molti vantaggi, tra cui un costo estremamente ridotto rispetto ai trattamenti allopatici, la facilità di somministrazione dei granuli o delle gocce omeopatiche, pochi effetti collaterali e un’ampia varietà di disturbi e condizioni trattate, come quelle cutanee, articolari, digestive e comportamentali, sia per gli animali domestici che per il bestiame.
Non esitate a chiedere consiglio a professionisti della salute come il veterinario, il farmacista o il droghiere per una guida ottimale.
Jacqueline Peker è nata nel 1936 e ha studiato medicina veterinaria a Maisons Alfort. È lì che scopre l’omeopatia. Dopo aver lavorato come assistente veterinaria nel Cantal, è tornata a Parigi per lavorare come farmacologa presso diversi laboratori. Nel 1973 ha aperto una propria clinica veterinaria a Parigi, che ha gestito fino al 2001. Nel 1996 è stata eletta Presidente della Società Francese di Omeopatia e nel 2005 è stata insignita della medaglia Chevalier de l’Ordre National du Mérite.
Jacqueline Peker ha scritto anche diversi libri, tra cui "Le Dictionnaire des Médecines Douces pour chiens et chats" e "Homéopathie et Cheval", in collaborazione con Marie-Noëlle Issautier. Ha inoltre partecipato per molti anni alla trasmissione televisiva "30 Millions d’amis".
Le formule complesse in gocce hanno il vantaggio di agire rapidamente e di permettere di ottenere risultati anche quando i sintomi sono diffusi o difficili da identificare.
I cani e i gatti domestici in genere assorbono facilmente i granuli messi direttamente in bocca.
Tuttavia, la presentazione in soluzione facilita il riassorbimento perlinguale, sede ideale per l’assorbimento del medicinale omeopatico.
Casi acuti:
Somministrare da 3 a 10 gocce in base al peso dell’animale, ogni ora, quindi ripetere da 3 a 4 volte al massimo durante il giorno. Interrompere non appena si nota un netto miglioramento.
Casi cronici:
Somministrare da 3 a 10 gocce in base al peso dell’animale, una volta alla settimana.
In una cura di 2-4 mesi.
Come per gli esseri umani, interrompere l’assunzione del rimedio non appena i sintomi sono chiaramente migliorati.
Per i rimedi globulari e granulari, non somministrare agli animali rimedi contenenti xilito, poiché l’ingestione di xilito può essere tossica.
Questo complesso merita di essere presente nella stalla, nel box, nell’auto, nel kit d’emergenza, nelle tasche, nella borsa, ecc. Quanto prima viene somministrato, tanto prima funzionerà e tanto minori saranno i postumi, sia che la ferita sia chiusa o aperta, sia che l’animale sia scioccato o urli di dolore.
Manifestazioni sintomatiche:
Zoppia, ematoma, arrossamento, gonfiore.
Indicazioni:
Calendula officinalis Complesso:
Durante la vita del vostro animale domestico, il pelo cresce, cade e ricresce in un ciclo regolareche assicura l’uniformità del mantello e la funzione termica.
La perdita di pelo può essere il segno di una malattia parassitaria, di un’allergia, di una patologia ormonale come il diabete, di una dieta scorretta o anche essere causata da una situazione di stress.
Non esitate a consultare se la perdita di pelo persiste.
Manifestazioni sintomatiche:
Perdita di pelli
Indicazioni:
Selenium metallicum Complesso:
La diarrea negli animali può avere diverse cause scatenanti: Freddo, abuso di cibo, intossicazione, fastidi, ecc.
Fate attenzione a dare da bere regolarmente al vostro animale per evitare la disidratazione.
In caso di diarrea nervosa, è interessante abbinare alla formula "stress" da somministrare ai primi segni di nervosismo.
Manifestazioni sintomatiche:
Feci liquide di consistenza acquosa, spumosa, mucosa, liquorose di vari colori (giallastre, verdastre, biancastre, ecc.) e dall’odore talvolta sgradevole.
Indicazioni:
Podophyllum peltatum Complesso:
Manifestazioni sintomatiche:
Lingua biancastra, alito pesante, inappetenza con stitichezza o diarrea, gonfiore, flatulenza, gas, crampi intestinali.
Palle di pelo, bezoar (agglomerato di fibre vegetali), vomito.
Indicazioni:
Solidago virgaurea Complesso:
Alcuni animali vomitano, altri urlano, miagolano, abbaiano, si dimenano, salivano, dal primo all’ultimo chilometro.
Qualsiasi viaggio può scatenare uno stato di stress in un animale. La paura del viaggio è di origine nervosa e alcuni animali sembrano essere più sensibili di altri.
Nel caso di sintomi nervosi, è interessante combinare con la formula "stress" da somministrare ai primi segni di nervosismo.
Manifestazioni sintomatiche:
Vomito, nausea, salivazione, miagolio, abbaio durante il trasporto.
Indicazioni:
Ipeca Complesso:
Mantenimento della mobilità e della flessibilità delle articolazioni negli animali soggetti a problemi articolari.
Manifestazioni sintomatiche:
Peggioramento al momento dell’avviamento, peggioramento generale a ogni movimento, manifestazioni dolorose dell’apparato locomotore legate all’età.
Indicazioni:
Harpagophytum procumbens Complesso:
Manifestazioni sintomatiche:
Eczema secco, acuto o cronico trasudante, prurito, catarro auricolare canino.
Indicazioni:
Chelidonium majus Complesso:
Manifestazioni sintomatiche:
Disturbi del comportamento nervoso; animali sensibili ai rumori improvvisi (tuoni, fuochi d’artificio), arti deboli e tremanti, animali timidi, apprensione negli animali da esposizione (presentazione), diarrea nervosa.
Indicazioni:
Argentum nitricum Complesso: